domenica 30 novembre 2014

Il pane del mattino - The Morning Bread





La ricordo ancora La sciura Maria e la sua panetteria,  il profumo del pane al mattino prima di andare a scuola,  il forno e la sua cucina, un pò buia, perché il marito sonnecchiava sul divano dopo una nottata a panificare. Alle 8 del mattino le pagnotte di pane erano li a riposare insieme al panettiere. Alcune erano già pronte nei sacchi di carta per essere ritirate.
Anch'io aspettavo seduta sulla sedia in  cucina vicino al panettiere, stai li che è presto, bevi, ho fatto un pò di te..
Aspettavo che la lancetta  lunga toccasse il numero 15, al caldo della panetteria, e aspettavo che il mio panino venisse imbottito di prosciutto cotto, quello che costa di meno diceva la mamma, non avevo soldi con me, e la signora Maria segnava il prezzo su un libricino con il mio cognome sopra.
Aspettavo cercando di ricordare se avevo fatto tutto prima di uscire da casa, prendi l'ombrello se piove, gira la chiave due volte, le chiavi legale al collo sennò le perdi, panino, lancetta sulle 15, prosciutto che costa di meno.
La sciura Maria non c'è più, c'è un altro panettiere, ma non credo faccia entrare i bambini in cucina e gli offra il te.
Qui al Crotto c' è Ale che fa il pane, il profumo di pane è lo stesso, il caldo della cucina anche. A volte arrivo e aspetto, aspetto che il pane si raffreddi e  lo osservo esaminare con cura ogni imperfezione, cercando il pane perfetto. Il pane buono.

Nessun commento:

Posta un commento